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Rischio sospensione: la minaccia nascosta nei lavori in quota

Nel campo dei lavori in quota, si tende a focalizzare la maggior parte dell’attenzione sul pericolo più immediatamente visibile: le cadute. Non esiste dubbio che le cadute siano uno dei rischi più gravi in questa professione, ma la loro prevalenza non dovrebbe oscurare le altre minacce significative che i lavoratori in quota affrontano quotidianamente. Tra questi rischi meno conosciuti, ma comunque importanti, quello della sospensione merita una considerazione speciale.

La sospensione consiste nell’essere bloccati ad una certa altezza senza la possibilità di muoversi liberamente o di toccare il terreno. Questo può accadere per vari motivi, ad esempio quando il sistema di sicurezza funziona correttamente e impedisce una caduta, ma lascia comunque l’individuo appeso. Il rischio sospensione è quindi strettamente correlato ai lavori in quota, poiché i lavoratori sono spesso vincolati da imbracature di sicurezza.

Questo può rapidamente diventare un problema serio, poiché la sospensione prolungata senza movimento può portare alla sindrome da sospensione inattiva. Questa condizione medica grave e potenzialmente letale può insorgere quando il sangue non può fluire liberamente a causa della compressione esercitata dall’imbracatura. Di conseguenza, potrebbe essere necessario un intervento medico di emergenza.

Oltre a questo, i lavoratori in quota si trovano a fare i conti anche con i rischi legati all’ambiente circostante, che possono includere tutto, dalle condizioni meteorologiche avverse fino alla fauna selvatica. Senza dimenticare i rischi connessi alla condizione fisica del lavoratore.

I datori di lavoro hanno l’obbligo di fare tutto il possibile per minimizzare questi rischi. Questo può includere una serie di misure, come certificare l’idoneità dei lavoratori, fornire formazione adeguata, provvedere a sistemi di protezione collettiva e individuale e garantire che ogni individuo abbia accesso all’equipaggiamento di sicurezza necessario. Questo approccio omnicomprensivo non solo aiuta a prevenire le cadute, ma è fondamentale per la gestione di tutti gli aspetti dei rischi connessi ai lavori in quota.