La svolta green e l’attenzione all’ambiente sono sempre più temi caldi, non solo per gli ambientalisti ma anche per gli stati europei impegnati a lottare contro il surriscaldamento globale e lo spreco energetico. Per convincere sempre più aziende ad intraprendere le scelte giuste sul tavolo europeo si sono discussi fondi e finanziamenti a sostengo delle imprese che avvieranno opere di efficientamento energetico.
Oltre ad accedere ad una serie di incentivi e fondi europei, la scelta di efficientamento energetico della propria impresa diventa un vantaggio personale: riduzione dei costi in bolletta in primis ma anche una produzione più etica e all’avanguardia renderanno la tua azienda più competitiva.
Quali incentivi esistono per le aziende che adoperano efficientamento energetico
Ad occuparsi degli incentivi e dei finanziamenti per le aziende che scelgono la strada green dell’efficientamento energetico è il decreto FER che stabilisce numerosi bandi divisi per regione destinati sia alle microimprese che alle piccole medie imprese.
Grazie a questi fondi le imprese italiane hanno diverse opportunità per accedere a fondi destinati all’efficientamento energetico che renderanno meno oneroso questo passaggio. Per cosa si possono usare questi fondi? Per rendere la propria impresa più competitiva a livello produttivo scegliendo di approvvigionarsi di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Vantaggi dell’efficientamento energetico
I vantaggi di una scelta non solo etica ma anche personale si riflettono sia sulla propria impresa che sul mondo circostante. Il primo tangibile è sicuramente quello economico, grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili ed evitando la dispersione energetica le bollette caleranno.
Il secondo vantaggio da valutare è sicuramente quello ambientale, utilizzando fonti di energia pulita si inquinerà meno e si contribuirà nel proprio piccolo a ridurre il surriscaldamento globale.
Infine c’è un vantaggio politico: evitando di gravare sul fabbisogno energetico lo stato potrà limitare i contratti di dipendenza da terzi per poter acquistare l’energia elettrica sufficiente per tutti.